Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, coppia storica del varietà italiano

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Oggi parleremo di due personaggi che sarebbe riduttivo definire famosi, perché in effetti hanno dedicato una vita intera allo spettacolo, una vita intera a tenerci di buon umore ed a farci sorridere, una vita intera ad amarsi e farsi amare, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Si, proprio loro, la storica coppia della televisione italiana, quella che ha battuto ogni record di longevità in fatto di sit-com con Casa Vianello ed i suoi quasi 20 anni di programmazione continuata. Due veri totem sia del piccolo che del grande schermo, due mostri sacri sia nella recitazione che nella vita di tutti i giorni, due persone che certamente sono state tra le più amate dal pubblico italiano e non solo.

Pur avendo lavorato in molti casi ognuno per proprio conto, è difficile riuscire ad immaginare la figura di Sandra Mondaini senza vedere al suo fianco anche quella del suo inseparabile compagno di vita e di palcoscenico Raimondo Vianello, ma entrambi hanno fatto davvero tanto lavoro tra radio, tv, cinema, teatro, e chi più ne ha più ne metta. I due, venuti a mancare lui all’età di 88 anni e lei a 79, sono andati via quasi insieme nel 2010, la Mondaini 5 mesi più tardi del suo amato compagno di vita.

Cenni biografici di questi due grandi personaggi

Raimondo Vianello viene da una famiglia di tradizioni marinare originaria di Pellestrina, una piccola isoletta della laguna veneta, ma è nato a Roma il 7 Maggio del 1922, mentre Sandra Mondaini è una milanese purosangue nata l’1 Settembre 1931. Lui attore, presentatore e sceneggiatore televisivo, lei attrice, presentatrice ed anche cantante; una coppia di veri professionisti che si è plasmata insieme lungo i sessanta e passa anni di carriera nel mondo dello spettacolo tutto.

Per Vianello il successo è giunto in un certo senso tardi, perché Raimondo prima volle completare gli studi laureandosi in giurisprudenza a Roma, poi durante la Seconda Guerra Mondiale fu detenuto per un certo periodo dalle forze alleate nel campo di concentramento di Coltano e poi, finita la guerra, iniziò a giocare a calcio da professionista in terza categoria. Sandra Mondaini invece ha debuttato a 18 anni esibendosi al teatro Olimpia di Milano, con una compagnia della quale faceva parte anche Franca Rame, in una commedia comica dal titolo Ghe pensi mi, dello scrittore, sceneggiatore e regista italiano Marcello Marchesi.

Primi successi in tv ed al cinema

Come accennavamo prima, è stata Sandra Mondaini a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo e, dopo l’esordio in teatro a 18 anni, ha subito trovato un piccolo spazio radiofonico nella trasmissione di Nino Taranto ‘Occhio Magico’; nel 1954 viene convocata a far parte della compagnia di rivista della televisione di stato, con Elio Pandolfi, Pietro de Vico, e Giulio Marchetti, poi debutta in tv con il programma Settenote, ed al cinema con Attanasio cavallo Vanesio, film il cui protagonista era l’indimenticabile Renato Rascel.

Anche Raimondo Vianello ha debuttato in teatro, e lo ha fatto con la rivista Cantachiaro di Garinei e Giovannini; il salto al cinema è stato però quasi immediato, avendo avuto tra l’altro il piacere di farlo insieme al suo grande amico Ugo Tognazzi, ed avendo partecipato inoltre in alcuni storici film di Totò, tra i quali ricordiamo Totò sceicco, Totò Diabolicus, Fifa e Arena.

Casa Vianello, una delle sit-com più amate dagli italiani

Casa Vianello è stata, come già accennato, la sit-com più duratura della storia della televisione italiana, trasmessa ininterrottamente dalle reti Mediaset a partire dal 1988 fino al 2007, 20 anni di grandi ascolti e successi che resteranno certamente nella storia della televisione nazionale. Tutta la serie è incentrata sulle vicende di vita coniugale della famiglia Vianello, opportunamente farcite di equivoci e doppi sensi sui quali si è ‘costruito’ ad arte ogni singolo episodio; i personaggi sono quasi sempre gli stessi, con la tata, interpretata da Giorgia Trasselli spesso complice nelle trame di uno dei due coniugi, il portiere, interpretato da vari attori nel corso dei vent’anni di programmazione, e poi la bella vicina di casa olandese Kate e gli altri due vicini, l’onorevole Nicola Pernove, e l’amico di Raimondo Arturo.

Come capita spesso di vedere nelle sit-com di maggior successo, moltissimi personaggi conosciuti del mondo dello spettacolo, del cinema, dello sport, hanno preso parte ad alcuni episodi di Casa Vianello; tra loro ricordiamo Antonella Elia, Elena Guarnieri, Ellen Hidding, Ana Laura Ribas, Paola Saluzzi, Sebastiano Somma, Maurizio Mattioli, Diego Parassole, Patrizia Pellegrino, Simona Tagli e tantissimi altri ancora. Ogni episodio di Casa Vianello si concludeva con la memorabile scena di Sandra e Raimondo a letto, con lui che leggeva tranquillo la sua Gazzetta dello Sport, e lei che sbuffando scalciava le coperte ed esclamava Che barba che noia, che noia che barba.